UNA PUNTURA DI SPILLO: MINISTRO POLETTI, NON E’ MAI TROPPO TARDI!
Il Ministro del Lavoro Poletti ha dichiarato testualmente : ” L’intervento che si è realizzato con la riforma Fornero aveva dei difetti molto gravi: ………. non aver previsto un trattamento diversificato in ragione del lavoro” (“Il Mattino” dell’1 novembre c.a. , a pag.10, riporta questa dichiarazione virgolettata del Ministro). A parte il fatto che la durata flessibile dell’aspettativa di vita, come ha accertato l’Istat, può dipendere non solo dalle condizioni di lavoro , ma anche dal livello d’istruzione, dalla qualifica professionale, dal genere femminile /maschile, dall’ubicazione territoriale (Nord/Sud), Ministro non è mai troppo tardi per regolamentare questa delicata materia che tanta preoccupazione e dissapore sta destando tra i lavoratori. Nel mio post n. 2 del 25 settembre c.a. sul sistema contributivo correlato alla media statistica della speranza di vita uguale per tutti , ho dimostrato che esso produce iniquità e diversità di trattamento nei co